Preconcetti: grandezze fisiche.
Parlando di grandezze, queste possono essere distinte in due categorie. Possono essere quantificate tramite un unico numero, che in linguaggio formale si dice scalare oppure attraverso un oggetto matematico chiamato vettore.
Quando dico “la mia massa è di 200 kg” ho dato tutte le informazioni necessarie a quantificare la mia massa, un solo numero in questo caso è sufficiente. Altri esempi di grandezze scalari sono tempo, temperatura e pressione.
Se invece mi viene chiesto: “Dove hai spostato l’anguria?” e rispondo: “L’ho spostata di 5 metri”, avresti difficoltà a trovarla. Per essere esaustivo, avrei dovuto rispondere così: “Ho spostato l’anguria di 5 metri, in direzione parallela al muro più lungo e verso il bagno”.
Meglio ancora avrei potuto farti vedere la seguente mappa:
Nel caso della grandezza spostamento, come tante altre grandezze fisiche, il miglior modo per rapprensentarla è il vettore (la freccia). Ogni volta che si vuole quantificare una grandezza di questo tipo bisogna disegnare un vettore oppure specificarne direzione, verso e intensità. L’intensità, o modulo, nell’esempio dello spostamento dell’anguria è $5$ $m$ e viene rappresentata tramite la lunghezza del vettore. In simboli il modulo del vettore $\vec{a}$ si indica così: $|\vec{a}|$
Le grandezze che necessitano di un vettore per essere quantificate vengono dette grandezze vettoriali. Alcuni esempi di grandezze vettoriali invece sono spostamento, velocità, accelerazione e forza.
Anche con i vettori si possono fare operazioni.. Next